La old indian

Sto riprendendo a studiacchiare un po' il mio amato gambetto di Budapest... Talvolta però mi capita che, dopo 1. d4 Cf6, il bianco prosegua con 2. Cf3... Una soluzione adottata dagli amanti dei sistemi classici per evitare un bel po' di gambetti (tra i quali il Budapest, che necessita di 2. d4 e5! per essere attuato). 
Ecco allora che occorre trovare un'altra difesa... Seguendo gli insegnamenti di Diego Carrara (mio mentore per il Budapest) ho quasi sempre usato come alternativa la vecchia indiana, un impianto "vecchiotto" ideato da Chigorin e "poco teorizzato" (nel senso che difficilmente troverete interessanti articoli su una recente novità teorica...), ma allo stesso tempo solida, con piani abbastanza semplici e giocabile contro quasi tutti gli impianti minori di donna, ma anche contro l'inglese (1. c4) o l'attacco Larsen (1. b3).
Vi posso dare due riferimenti per studiarla con un po' di attenzione: innanzitutto il video di Andrew Martin della serie Foxy openings:  Annoying d-Pawn Openings e poi un bel librettino di Leonard Piket dall'emblematico titolo: The Old Indian Renewed.
Intanto beccatevi questa mia partitella giocata lampo... Magari il bianco non è stato "impeccabile", lo so... Ma a me piace :-)


Lampo 5' [ChessCube] 
sdenisjuk - redgioeli
1. d4  Cf6 2. Cf3  d6 3. c4  Cbd7 4. Ag5  c6 5. Cc3  Dc7 6. e3  e5 


Ecco una tipica posizione: il nero gioca e5, sviluppa il suo alfiere campo scuro in e7 (anziché metterlo in fianchetto in g7 come nella est-indiana) e arrocca corto.

7. dxe5?!  dxe5 8. e4  Ae7 9. Ae2  O-O 10. O-O  Cc5 11. Cd2  a5 12. f3  Ce6 13. Ah4  Cf4 14. Ag3  C6h5 15. Cb3?!  a4 16. Cc1?  Db6+ 17. Af2  Dxb2 18. g3?!  Dxa1 19. gxf4  Dxc3 20. fxe5  Ah3 21. Te1  Ab4 22. Af1  Rad8 23. De2  Cf4 24. De3  Dxe5 25. Axh3  Cxh3+ 26. Rh1  Cxf2+ 27. Dxf2  Axe1 28. Dxe1 0-1  


Per visualizzarla comodamente guardate sotto...



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