La lezione del giornalaio: premiare i furbi



Alcuni giornalai non si smentiscono mai... Leggiamo la moviola della Calzetta dello sporc:
"La gara gira intorno al rigore assegnato da Rizzoli dopo 22’. L’Atalanta si lamenta ma la dinamica dell’azione assolve l’arbitro: [giusto, assolve l'arbitro perché si può sbagliare...] non è uno scandalo punire il contrasto tra Manfredini e Pato [no, non è uno scandalo, soprattutto se guardiamo al colore delle maglie... è uno scandalo giustificare la scelta sbagliata dell'arbitro...], molto lesto (e furbo) [ah, ecco la giustificazione: bell'esempio! giovani, imparate ad essere furbi! Ma da quando in qua è "giusto" premiare i furbi??] a frapporsi tra il difensore e la palla distante un metro. In pratica il brasiliano fa il mestiere di attaccante e prende posizione. [Parliamo di basket o di calcio? Se parliamo di calcio e non hai la palla, "cercare" l'avversario si chiama ostruzione] Manfredini non si accorge del movimento di Pato (a rivelarlo è lo stesso nerazzurro) e quando sta per calciare trova le gambe dell’avversario: il rigore ci sta". [Ottimo, anche oggi il nostro Francesco Ceniti si è guadagnato la pagnotta: evviva i furbi!]

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