Tariffa Puntuale, tari e abbandono dei rifiuti

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[http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_03/tari-su-cinque-non-pagaimeri-no-tariffa-puntuale-c3ab95ea-ffff-11e6-92b1-e1f58b14debd.shtml]
ho pensato di scrivere due righe.

Premessa: la piaga dei rifiuti abbandonati si perde nella "notte dei tempi" e additare la Tariffa Puntuale (attuata relativamente da poco nella bergamasca) come la principale causa mi sembra una scusa alquanto miope, per restare "educato"...
La Tariffa Puntuale con bidoncino dotato di microchip permette di ottimizzare la raccolta differenziata e di tracciare i conferimenti delle utenze, di certo non abolisce la Tari: tutti ne devono pagare una parte fissa (quella, per semplificare, necessaria per pulire la città, svuotare i cestini ed effettuare il servizio di raccolta) e una parte variabile in base a quanto secco dovrà portare ad incenerire.
Il vantaggio sta qui: chi differenzia di più, paga di meno perché produce meno secco da incenerire. Ma tutti pagano il giusto. E so anche per certo chi non conferisce mai e butta i suo sacchi nei fossi... E poi ha anche un altro grande vantaggio: non si rischia di trovare buchi da 700 mila euro e non sapere dove andare a bussare. A meno di voler andare a tentativi: magari uno su cinque lo si trova... ;-)

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