Il parco divertimenti di Leolandia punta a diventare la Disney del Sud Europa e ad aumentare i suoi già numerosi visitatori, dagli attuali 1 milione e 200 mila a 3 milioni nei prossimi 5 anni. Sono previste ampliamenti e nuovi posteggi auto. E' vero che il parco giochi, situato nel comune di Capriate San Gervasio proprio al confine con Brembate, dà da lavorare a oltre 600 persone, ma è innegabile che l'aumento dei visitatori (si parla di oltre 70 mila visite nella sola settimana di ferragosto) porta già ora discreti disagi, disagi che andranno sempre più ad aumentare, sia per il traffico automobilistico, che già in alcune ore congestiona le poche arterie viarie, sia, di conseguenza, alla scarsa qualità dell'aria dovuta all'enorme traffico veicolare.
E' sacrosanto che ogni imprenditore possa fare business: lo prevede l'articolo 41 della nostra amata costituzione: "l'iniziativa economica privata è libera". Tuttavia, il secondo comma aggiunge che "non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale". E cosa è questa utilità sociale? Il miglioramento del benessere per il maggior numero di individui. Ora, a me sembra che lo scenario che si sta prefigurando, tenuto conto anche della riqualificazione di Crespi d'Adda, che anch'essa avrà ripercussioni sul territorio, non faccia presagire all'orizzonte un miglioramento del benessere per il maggior numero di individui...
Commenti
Posta un commento