Italcementi, salute e ambiente


Sul mio giornale locale preferito, stamane potete trovare un'intera pagina, la otto, dedicata ad una bella e intensa intervista a Roberto Callisto, amministratore delegato di italcementi, che da poco è passata sotto il controllo di Heidelberg Cement, il cui motto è: "il business è locale". Tra le tredici domande poste, una riguarda i "combustibili alternativi" (cosa siano, non è dato sapersi, ovviamente...): "L'utilizzo dei combustibili alternativi sono (sic) un tema ricorrente. Qual è la vostra posizione?" Risposta: "Noi vogliamo rispettare le norme e avere il diritto di agire, in modo trasparente come impone il nostro codice etico".
Qualcosa sul'inquinamento dell'ambiente da metalli pesanti "sparsi" a chilogrammi come se fosse sale da cucina? Salute dei cittadini che vivono nei pressi degli impianti di Calusco (pilastro) e Tavernola (da difendere)? 

Non pervenuto. 
#NonBruciamoIlNostroFuturo


P.S. ci vediamo a Tavernola il 29 aprile dalle ore 15 al flash mob per dire No all'uso del CSS.



Commenti