La competenza del giocatore di scacchi.
Un giocatore di scacchi deve necessariamente conoscere le regole del gioco per poi studiare e comprendere, partita dopo partita, le strategie vincenti. Egli tuttavia diventerà un buon giocatore non perché in grado di ricordare o ripetere le mosse imparate, ma perché la conoscenza e il ricorrere alla rete integrata delle risorse a sua disposizione gli consentiranno di sorprendere l’avversario con una variante inedita, una mossa inattesa o una tattica originale.
La competenza del giocatore sta dunque nell’abituarsi ad abitare scenari e comportamenti (quelli imprevisti e imprevedibili della vita che si svolge nella piazza-scacchiera) diversi da quelli noti e attuali (che s’incontrano nel chiuso della specifica disciplina).
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